Il
Castel dell’Ovo è il castello più antico di Napoli. Situato tra i quartieri di San Ferdinando e Chiaia, non è molto lontano dal
boutique hotel Il Salotto della Regina. Il Castello sorge sull’antico Isolotto di Megaride, primo approdo dei greci che consquistarono il Golfo di Napoli intorno al 474 a.C. fondando Partenope o Neapolis (città nuova) Fondato nel 1128, nel corso dei secoli, a causa di diversi eventi ha perso la sua tipica struttura architettonica normanna per assumere, con opere di ricostruzione in epoca aragonese angioina, l’aspetto che detiene oggi. Il destino del Castello, sin dalle sue origini è stato legato a diverse leggende, la più famosa lega il nome alle sorti di un uovo che Virgilio, il poeta e “mago” latino, nascose segretamente in un gabbia nei suoi sotterranei, dal quale dipendeva la buona sorte del Castello e di tutta la città di Napoli. Agli inizi del ‘900 sull’isolotto sorsero tra i “
Café Chantants“ più frequentati della città, quali l’Eldorado e il Santa Lucia. Oggi il litorale Caracciolo, antestante al Castel dell’Ovo, continua ad essere una zona movimentata con locali alla moda, ristoranti, bar e pub pieni di vita fino a notte fonda.
Il Castel dell’Ovo è il castello più antico di Napoli. Situato tra i quartieri di San Ferdinando e Chiaia, non è molto lontano dal boutique hotel Il Salotto della Regina. Il Castello sorge sull’antico Isolotto di Megaride, primo approdo dei greci che consquistarono il Golfo di Napoli intorno al 474 a.C. fondando Partenope o Neapolis (città nuova) Fondato nel 1128, nel corso dei secoli, a causa di diversi eventi ha perso la sua tipica struttura architettonica normanna per assumere, con opere di ricostruzione in epoca aragonese angioina, l’aspetto che detiene oggi. Il destino del Castello, sin dalle sue origini è stato legato a diverse leggende, la più famosa lega il nome alle sorti di un uovo che Virgilio, il poeta e “mago” latino, nascose segretamente in un gabbia nei suoi sotterranei, dal quale dipendeva la buona sorte del Castello e di tutta la città di Napoli. Agli inizi del ‘900 sull’isolotto sorsero tra i “Café Chantants“ più frequentati della città, quali l’Eldorado e il Santa Lucia. Oggi il litorale Caracciolo, antestante al Castel dell’Ovo, continua ad essere una zona movimentata con locali alla moda, ristoranti, bar e pub pieni di vita fino a notte fonda.